Skip to main content

A grande richiesta di nuovo a Roma “Il Monaco che vinse l'Apocalisse”

I segni del tempo tra speranza, bellezza ed emozioni. Il film è in concorso ai David di Donatello 2025
25 ONACOMONACO

Proiezione Evento Speciale al Cinema Caravaggio di Roma, lunedì 20 gennaio, del film “Il Monaco che vinse l’Apocalisse”, che continua a far parlare di sé. Dopo l’uscita in sala il 5 dicembre, infatti, a gran voce è stato nuovamente richiesto a Roma. La serata è stata introdotta dal regista, Jordan River, e dal Mons. Tiziano Ghirelli, Canonico della Basilica di San Pietro in Vaticano, che ha parlato della bellezza. Che cos’ è la bellezza? Quand’è che un film è bello? Non quando, semplicemente, “piace”, ma quando tocca il cuore e l’anima degli spettatori. Quando dà una risposta, quando indica una via, quando ti entra nel profondo e ti sconvolge. Di uno “sconvolgimento interiore, ma positivo”, ha voluto specificare il regista, riportando uno dei commenti ricevuti per il film. Quando il pubblico è spinto all’approfondimento, alla necessità di sapere, di studiare, di ricercare ulteriormente, fuori e dentro di sé. Diversamente da altre serate d’incontro con il pubblico, il regista ha voluto raccontare il film tramite i suoi stessi artefici.

25MONACOTREUOMIINI

Per il Cast sono così intervenuti G-Max, Giancarlo Martini, Alessio Braconi, Willy Stella, Alessia Adduci, Mariano Mestici e Angelo Terenzio. Per la Crew hanno preso la parola, sempre brevemente, il Direttore della Fotografia Gianni Mammolotti, lo Scenografo Davide de Stefano, il Compositore Michele Josia, il Supervisore agli FX Nicola Sganga e il Montatore Alessio Focardi. Altra tematica importante dell’evento la speranza, filo conduttore tra la pellicola, che riporta all’attenzione la figura di Gioacchino da Fiore, profeta della speranza e il Giubileo del 2025, anche detto Giubileo della Speranza, che con il suo messaggio, “Spes non confundit” (“la speranza non delude”), ben si allaccia anche al messaggio dell’Abate da Fiore.

125MONACOPUBBLICO

Il film, prodotto e distribuito da Delta Star Pictures, vanta nel cast anche l’attore americano Nikolay Moss e l’australiano-britannico Bill Hutchens, per il cast italiano Francesco Turbanti, Elisabetta Pellini e Yoon C. Joyce. La sceneggiatura è di Michela Albanese, i costumi curati da Daniele Gelsi, makeup & special effects designer Vittorio Sodano (membro dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences), acconciatura Salvo Di Bella e Massimiliano Bruno, suono Gianfranco Tortora (A.I.T.S.). Il film è stato realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, della Fondazione Calabria Film Commission, della Regione Lazio, con la collaborazione del FAI – Fondo Ambiente Italiano e con il sostegno di numerosi Enti.