Al via il Comitato Internazionale Amici di Gina Lollobrigida
Gina Lollobrigida, ritratto di Ciro Cellurale
di Claudio Manari
Lo scorso 3 Agosto ha avuto luogo a Subiaco presso il meraviglioso complesso conventuale di Santa Scolastica nella Sala convegni e ambienti espositivi attigui la presentazione del Comitato Internazionale Amici di Gina Lollobrigida .
Alla presenza di un folto pubblico l’evento ha compreso una bellissima mostra fotografica della diva sublacense unitamente a suoi disegni e opere scultoree rappresentate per tramite di immagini tratte dai suoi libri fotografici e altri memorabilia concessi da ammiratori ed appassionati della carriera della Lollo.
Al centro, con la sua opera, l'Artista Internazionale Ciro Cellurale
Alla serata ha partecipato lo scrittore e giornalista Claudio Manari che come sempre vi documenta su eventi culturali e cinematografici e l’artista internazionale Ciro Cellurale che ha presentato in anteprima la sua opera dedicata a Gina Lollobrigida, un grande ritratto olio su tela che riproduce la celeberrima posa immortalata dal grande fotografo Luxardo negli anni 50.
Presente in sala anche tutto lo staff della Pro Loco di Subiaco e altre persone note molto vicine a Gina Lollobrigida che hanno assicurato il loro appoggio incondizionato al Comitato.
Il Comitato nasce con finalità di elevatissimo valore che si concreta nel promuovere la carriera della Lollobrigida che fu non solo attrice cinematografica, ma come si sa bene, fotografa, pittrice scultrice e cantante lirica agli esordi della carriera . La signora Lollobrigida ha fatto sì che la città di Subiaco sia stata conosciuta in tutto il mondo e per tale ragione alcuni cittadini e non di Subiaco hanno ritenuto fosse doveroso perpetuare la sua memoria attraverso iniziative quali premi, convegni , esposizioni, retrospettive e eventi a lei intitolati .
Il giornalista e scrittore Col. Claudio Manari e l'Artista Internazionale Ciro Cellurale davanti al bellissimo ritratto di Gina Lollobrigida di cui Cellurale è autore
Non manca fra le finalità del Comitato procedere quanto prima alla definitiva sistemazione dell’attrice in un mausoleo che a lei fu donato dal Comune di Subiaco già 25 anni fa, che necessita di restauro e dunque di terminare la vergognosa temporaneità della attuale sepoltura .
E’ altresì in progetto un museo permanente dedicato all’attrice in Subiaco ed un percorso dalla casa natale attraverso la città con le sue opere scultoree quali stazioni di sosta con indicazioni e cartellonistica esplicativa della sua vita e della sua carriera .
Il Presidente del Comitato Antonio Amati ha presentato i membri del direttivo che sono:
Svetlana Oreshkina vice presidente ,
Gilda Gori segretario
Massimiliano Pistoia tesoriere e
Lilia Glorialanza.
Alla serata e’ seguito un dibattito con il pubblico e la proiezione del documentario Gina Lollobrigida a Subiaco , realizzato dal Comitato stesso.
A termine della serata la proiezione del film Venere imperiale di Jean Delannoy del 1962, ove Gina interpretava Paolina Borghese Bonaparte, una delle sue più celebri interpretazioni.
Una iniziativa di altissimo valore che senz’altro merita grande rispetto e attenzione .
La presenza dell’artista Ciro Cellurale in particolare ha aggiunto un significato particolarmente emozionante in quanto egli aveva già avuto modo di consegnare un ritratto all’attrice proprio rappresentata nella parte di Paolina Borghese nel 2006 ad un festival e Gina ne era stata molto contenta ed entusiasta . In quell’occasione ricordo lo sguardo ammirato e il calore con il quale accolse l’omaggio e non dimenticherò mai la stretta di mano e l’abbraccio che mi riservo. Da quel momento nei numerosi altri incontri anche nel privato fu sempre cordiale ed affettuosa ed è così che la voglio ricordare così come tutti coloro che la hanno amata e conosciuta.
Complimenti dunque al Comitato e mille fortune per tutto quello che promuoveranno .
Aggiungo che è in fase di preparazione un sito dedicato al Comitato che darà possibilità di condividere idee e contenuti e di avviare iniziative.
Bravi !
(Fonte foto: Claudio Manari)