Apprezzamenti crescenti per Giuseppe Costigliola, fine critico ed intellettuale
DA SINISTRA: GIUSEPPE COSTIGLIOLA E ROMOLO GUERRIERI
Periodo di lavoro e successo per Giuseppe Costigliola, che sta portando in giro per l’Italia il suo studio in due volumi Il cinema di Romolo Guerrieri. Viaggio nel film di genere italiano. Nel suo lavoro dedicato al cineasta romano, ha regalato ai lettori qualcosa di più di una biografia. Il suo è un viaggio nel cinema di una memorabile stagione della storia, nel passato di noi tutti. Vi scorrono nomi prestigiosi e figure dimenticate ma non per questo meno nobili, in una pertinace ricerca di relazioni, di rimandi, di connessioni tra quanti a vario titolo hanno composto il suggestivo affresco della nostra cinematografia. Nel primo dei due volumi che compongono l'opera si analizzano gli anni della formazione del regista, spunto per un viaggio nell'avventuroso e immaginifico mondo del film di genere, occasione per ricordare personaggi, ripercorrere vicende, narrare aneddoti di un'indimenticabile stagione dell'arte e della cultura italiana. Nel secondo volume, il viaggio nel cinema di genere italiano prosegue con le regie di Guerrieri. Si rivela un universo immaginifico attraversato da Costigliola con l’acribia dello storico, la curiosità e l’entusiasmo dell’appassionato. La ricostruzione critica e filologica dei film del cineasta romano è occasione per un’analisi del contesto storico, sociale, culturale e di costume in cui essi presero forma, e dove le più varie espressioni artistiche (teatro, letteratura, musica, pittura, architettura), le diverse forme di comunicazione (radio, tv, pubblicità), i fatti di cronaca compongono un affresco della filmografia nazionale nel suo periodo più fervido, quel ventennio Sessanta-Ottanta del Novecento che ha lasciato ai posteri una miniera di opere da sondare, recuperare, trasmettere, senza quel velo ideologico e sprezzante che ne ha a lungo negato il valore, la dirompente carica di novità.
Giornalista, traduttore letterario, saggista, Costigliola ha pubblicato anche racconti, saggi di critica letteraria, cinematografica e musicale, articoli, interviste e recensioni culturali e di divulgazione storica per i quotidiani “Globalist.it”, “Eurocomunicazione” e per le riviste “Il Giornale dello Spettacolo”, “Primissima”, “Il nuovo mondo club”. Ha tenuto corsi universitari, conferenze, presentazioni, e ha tradotto oltre cinquanta romanzi dall’inglese, tra cui opere di James Ellroy, John le Carré, Frederick Forsyth, Joyce Carol Oates, Philip K. Dick, Ray Bradbury, Don Winslow, Tom Wolfe, Robert Harris, Ruth Rendell. È infine redattore della rivista culturale “Pulp Magazine”, membro della giuria del “Premio Leone”. Recente è l’annuncio ai media di una nuova ed interessante rubrica quindicinale presso il blog della nota Associazione Culturale Occhio dell’Arte APS. Il titolo dello spazio: Uno sguardo dal ponte. che vuole essere un tentativo di intercettare quel che il panorama culturale e artistico ci propone, un viaggio nel suo immaginario alla ricerca di percorsi, nessi, idee, concetti, progetti, invitando il benevolo lettore a fare altrettanto. Sempre aperti a nuovi stimoli, al confronto, all’accoglienza dell’Altro da noi, come è solito suggerire al lettore Giuseppe Costigliola non solo con i suoi lavori, ma soprattutto con la sua filosofia di vita. Per chi volesse approfondire e confrontarsi direttamente con il suo approccio raffinato verso la cultura italiana ed internazionale, può contattarlo alla e-mail