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 Convegno 1919-2019: un secolo di fratellanza nello sport

25Convegno 1919 2019

- Martedì 26 novembre 2019 - ore 16.30 - 

Nel 2019, centenario dei Giochi Interalleati organizzati a Parigi dal generale Pershing, si sono disputati a Wuhan (Cina) i settimi Giochi Mondiali Militari. Pertanto si svolgerà  un incontro sui due importanti avvenimenti, in  una sede appropriata: il Centro Olimpico della FIJLKAM a Ostia Lido, dove – nel 1993 – “nacquero” i Giochi Mondiali Militari, la cui prima edizione ebbe luogo a Roma nel 1995. 

Il 26 novembre 2019 la FIJLKAM e il Museo degli Sport di Combattimento ospiteranno, nell’Aula Magna del Centro Olimpico di Ostia, il convegno 1919-2019: un secolo di fratellanza nello sport. 

Il convegno si aprirà rievocando quella grande e gioiosa manifestazione che si svolse a Parigi al termine di una guerra sanguinosa. I cosiddetti “Giochi Interalleati” si disputarono dal 22 giugno al 6 luglio 1919, sotto l’impulso dell’YMCA (Young Men’s Christian Association), vigorosamente sostenuto dal generale americano Pershing. Ben 1.500 soldati e ufficiali di 18 nazioni si affrontarono pacificamente in 24 discipline, disputate in buona parte nello stadio appositamente costruito a Vincennes. 

I “Giochi Interalleati” rilanciarono lo sport, non solo militare, anche in Italia. Ricordiamo soltanto che nel 1920 fu costituita nella capitale la Scuola Centrale Militare di Educazione Fisica, con sede nei locali del Tiro a Segno alla Farnesina. Quale logica conseguenza di questo auspicato “risveglio”, che procurò allo sport maggiori attenzioni e finanziamenti, gli atleti affrontarono le successive competizioni più numerosi, più preparati, più determinati. 

Il CISM (Consiglio Internazionale dello Sport Militare) venne fondato a Nizza il 18 febbraio 1948 e il suo motto fu «Amitié à travers le Sport» / «Friendship through sport». Nel 1949 – quindi 70 anni fa – entrò a farne parte anche l’Italia, che si aggiunse a Belgio, Danimarca, Francia, Lussemburgo. Olanda, Svezia e Turchia. Al CISM oggi aderiscono 140 nazioni, tra cui quelle provenienti dal disciolto SKDA, che faceva capo al Patto di Varsavia. 2 / 2 

Il momento di svolta si verificò nel 1993 a Ostia, dove si tenne un symposium del CISM sul tema Military Sport Activities in the World of Sport. Venne organizzato dalle Fiamme Gialle e ospitato nel Centro Olimpico della FILPJ (oggi FIJLKAM) dal 25 settembre al 1° ottobre. In quell’occasione Gianni Gola – allora colonnello – lanciò l’idea d’istituire, a cadenza quadriennale, i Giochi Mondiali Militari. Il CONI, nella persona del neo eletto Presidente, Mario Pescante, ne fu garante entusiasta. 

La prima edizione si disputò a Roma nel 1995, a 50 anni dalla conclusione del secondo conflitto mondiale. Un evento perfettamente organizzato, che all’inaugurazione nello Stadio Olimpico (6 settembre) vide la presenza del Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, e delle massime Autorità dello Stato. Il giorno seguente, accompagnati dal Presidente del CIO, Samaranch, dirigenti e atleti furono ricevuti da Papa Giovanni Paolo II. Novantatre le nazioni in campo con 4.017 atleti, che si misurarono in 17 discipline sportive. Oltre al successo di pubblico (500.000 spettatori complessivi) anche il risultato della squadra italiana fu notevole: 51 medaglie, di cui 22 d’oro, 16 d’argento e 13 di bronzo, che ci valsero il 2° posto alla spalle della Russia. 

Le altre edizioni si sono disputate a Zagabria (1999), Catania (2003), Hyderabad (2007), Rio de Janeiro (2011), Mungyeong (2015). A Wuhan, lo scorso ottobre, hanno partecipato alla VII edizione dei Giochi circa 8.000 atleti di 109 paesi, che si sono sfidati in 27 discipline. 

9Livio ToschiIl convegno, organizzato dalla Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali (FIJLKAM) e dal Museo degli Sport di Combattimento (MuSC), sarà presentato dal giornalista Vanni Lòriga, che introdurrà le relazioni dell’architetto Livio Toschi (nella foto), Direttore artistico del Museo e consulente storico della FIJLKAM, e del generale Gianni Gola, Presidente del CISM dal 1998 al 2010 e attualmente Presidente onorario. 

Al convegno seguiranno altri momenti significativi: la visita al Museo degli Sport di Combattimento, la visita delle mostre d’arte allestite nel Museo stesso, l’intitolazione della Hall of Fame al campionissimo della lotta nonché valoroso combattente nella Grande Guerra Giovanni Raicevich (che nel 1909 – ovvero 110 anni fa – vinse a Parigi il suo 2° titolo mondiale professionisti). 

Le manifestazioni hanno il patrocinio dello Stato Maggiore della Difesa, del CONI, dell’Accademia Olimpica Nazionale Italiana, dell’Associazione Medaglie d’Oro al Valore Atletico, dell’Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo, del Comitato Nazionale Italiano per il Fair Play, dell’Unione Stampa Sportiva Italiana e del Municipio Roma X

FIJLKAM e MuSC - Via dei Sandolini, 79 00122 Ostia Lido RM - tel. 06.56434603 / 06.56434605