Skip to main content

Da Hong Kong e Bolivia i due vincitori del primo Festival di Film di Villa Medici

Grande affluenza di pubblico e consensi per il primo Festival di Film di Villa Medici che sabato 18 settembre, nella spettacolare cornice del piazzale di fronte alla storica facciata e giardini della Villa dove era allestito uno dei maxischermi per le proiezioni, si è svolta la cerimonia di premiazione del primo contest dedicato alle opere di incontro e confronto tra cinema e arti contemporanee.

Sul palco, il direttore Sam Stourdzé ideatore della manifestazione e direttore dell’Accademia di Francia a Roma - Villa Medici da un anno, ha annunciato i due vincitori del festival decretati dalla giuria, composta dalla docente di cinema e studi audiovisivi Teresa Castro, dall’attrice e regista Mati Diop e dal regista Béla Tarr, tutti presenti in questi 5 giorni anche con masterclass e incontri speciali.

A vincere il premio come miglior film è stato INSIDE THE RED BRICK WALL del collettivo Hong Kong Documentary Filmmakers (2020, Hong Kong, 88’) qui presentato in prima nazionale. Si tratta di un documento filmato nel novembre 2019 che testimonia i giorni caldi del movimento per la libertà a Hong Kong, che scelse come base della rivolta il Politecnico, centro universitario nevralgico in stato d’assedio ma completamente isolato dai blocchi di polizia. Il premio, di 5000 euro, consiste anche in una residenza di scrittura di quindici giorni a Villa Medici per i registi.

A vincere il Premio speciale della giuria è stato invece EL GRAN MOVIMIENTO (2021, Bolivia, Francia, Qatar, Svizzera, 85’) secondo lungometraggio del prodigio boliviano Kiro Russo, che filma La Paz e il sottoproletariato dei minatori con un realismo magico stupefacente. Il premio, di 3000 euro, consiste anche in una residenza di sette giorni a Villa Medici per il regista.