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ELIZABETH TAYLOR

A 5 anni dalla scomparsaCiroclaudioLIzPortrait15

il suo ricordo è immutato

di Claudio Manari

Il 23 marzo del 2011 dopo mesi di malattia, innumerevoli ricoveri, interventi chirurgici e ogni tentativo per mantenerla in vita, Elizabeth Taylor chiese ai medici di potersi addormentare per sempre, ormai sfinita dai farmaci e dalle lunghe degenze presso gli ospedali.

Una scelta personale che finalmente i figli accettarono sebbene con poca convinzione. La volontà di Elizabeth però prevalse e gli occhi più belli della storia del cinema e aggiungo della donna più bella del mondo si chiusero per sempre.

cirolizocchioni9Il mito però non muore mai e la sua vita lunga quasi 80 anni, tutti trascorsi sotto le luci dei riflettori sin dalla nascita, quando ancor bambina diventò una star di livello mondiale per poi trasformarsi in una attrice di grande talento che le permise di ottener ben tre premi Oscar ed innumerevoli riconoscimenti artistici, è stata un susseguirsi di eventi eccezionali.cirolizcleopatra8

La sua carriera che vanta titoli di film indimenticabili, si è svolta tra cinema, televisione, teatro e in ognuno di questi campi ha prodotto interpretazioni indimenticabili a dispetto delle scelte più o meno felici di partecipare a produzioni che nessun’altra attrice avrebbe mai accettato per i contenuti che talvolta si discostavano molto dal politicamente corretto o che in altri casi addirittura rappresentavano delle scelte estremamente coraggiose e diverse dai canoni dei tempi nei quali venivano proposti.

ciroLizsfondorosa8Che apparisse giovane e bella o anziana e ingrassata e poi nuovamente radiosa nel giro di pochi mesi, grazie a diete e interventi in cliniche specializzate, Elizabeth ha mantenuto la scena per 7 decadi.

Quando la carriera artistica non la interessava più ed i produttori e registi non la richiedevano per non rischiare con le sue condizioni di salute e l’età,  Elizabeth incominciò a scrivere libri, a produrre profumi, linee di gioielli ed infine diventò la più grande attivista del secolo per la campagna di informazione e ricerca contro l’AIDS.

Il suo impegno fu cosi’ intenso e grande che raccolse milioni di dollari per la ricerca e la sua fondazione tuttora continua nella sua memoria a raccogliere cifre da capogiro per tale causa.

Ricordare Elizabeth Taylor a cinque anni dalla sua morte significa ricordare una delle grandi protagoniste della scena mondiale non solo perché è stata una attrice di una bravura e bellezza eccezionale, ma perché e’ stata una donna che ha sempre combattuto per tutto quello in cui credeva, cecando di vivere totalmente la sua vita, pienamente ed al massimo.CiroLizportrait9

La definirei una eroina moderna che al pari delle grandi donne del passato ha usato tutti i mezzi a sua disposizione, quali la notorietà ed il potere dei suoi guadagni per una causa comune a tutto il mondo.

I suoi 8 matrimoni,  i 60 film , gli scandali dei quali è stata protagonista, la vita ai limiti dell’eccesso, sono stati solo la cornice di una personalità libera da ogni pregiudizio vissuta completamente e senza alcun rimpianto.

Chi la conosceva bene, ma anche chi la incontrava anche solo una volta ha potuto tranquillamente dichiarare che era di una generosità incredibile e che amava aiutare il prossimo senza volere qualcosa in cambio.

Poteva certamente permetterselo, ma quanti nelle sue condizioni invece non lo hanno mai fatto?

Esistono centinaia di testimonianze in tal senso e ritengo che fondamentalmente Elizabeth Taylor una volta raggiunta la maturità artistica, abbia continuato nella sua carriera piu per mantenere la sua fama ed il suo tenore di vita che per reale passione.

claudiolibrioliz14Le sue ultime interpretazioni erano il frutto di un capriccio personale, di puro divertimento o addirittura per puro guadagno.  Elizabeth aveva una mente da imprenditrice e ha saputo creare una fortuna in milioni di dollari, fatta di investimenti e di attività che ancora oggi la pongono al vertice dei guadagni tra le star di Hollywood.

I diritti sulla sua immagine e sui suoi film fruttano  tuttora agli eredi guadagni che permetteranno ai suoi eredi  di vivere nella ricchezza e infatti la eredità artistica viene tuttora sfruttata in migliaia di eventi cinematografici.

Elizabeth, senza saperlo ha creato un business di immagine che purtroppo genera tributi in suo onore che hanno come unico scopo arricchire chi li organizza. Un tale destino è comune anche a Marilyn Monroe, Elvis Presley, Micheal Jackson e tutti quei grandi personaggi del mondo dello spettacolo che si sono trasformati in miti.

Ma tali eventi sono limitati nel tempo e nello spazio per fortuna e la loro risonanza mediatica è limitata agli ambiti ristretti nei quali essi stessi sono generati. Un tributo alla memoria di un grande personaggio dovrebbe essere semplicemente un modo per ricordare alle nuove generazioni che cosa ha rappresentato un personaggio ed alle vecchie generazioni rinverdire il ricordo di istanti passati davanti ad uno schermo assistendo ad interpretazioni che purtroppo non si ha più la possibilità di vedere.

Il vero tributo è nell’arte dell’eloquenza nel descrivere un personaggio e nell’arte visiva nel ritrarlo. Per tale ragione il maestro Ciro Cellurale, notissimo artista internazionale, da tempo è testimonial delle bellezza imperitura delle star del cinema ed in particolare di Elizabeth Taylor alla quale ha dedicato dei meravigliosi ritratti che sono qui fotografati per i lettori.celluraleconLiz11

Intenzione dello scrivente, già autore della prima ed unica biografia fotografica della Taylor in Italia pubblicata da Gremese Editore anche in lingua francese è di proporre una conferenza ed una mostra fotografica sulla Taylor accompagnata dai pregevoli dipinti del maestro Cellurale all’unico scopo di mostrare al pubblico la bellezza e la bravura della diva nel corso della sua vita. Il maestro Cellurale ha infatti ricevuto una proposta espositiva da una importantissima Galleria d’arte Londinese che si trova nei pressi della casa natale di Elizabeth Taylor per esporre le sue opere che la ritraggono.

Il sodalizio artistico che lega lo scrivente con il maestro Ciro Cellurale ha portato alla ribalta in più di una occasione il personaggio della Taylor che è stato presentato in numerose rassegne cinematografiche, eventi e mostre.  Ad Alessandria, città natale dello scrivente fu presentato in anteprima il volume edito da Gremese “I film di Elizabeth Taylor” insieme alla mostra dei dipinti che ritraggono la Taylor in alcune delle più importanti interpretazioni, quali Cleopatra, Venere in Visone, International Hotel, ed una conferenza dal tema “Marilyn e Liz, dive a confronto, amiche e non rivali” che riscosse un grande successo. La mostra e le conferenze sono state poi presentate in Italia, a Ferrara, Piacenza, Roma, Torino, Firenze e Milano ed ai festival del cinema di Roma e di Venezia e di Ariano Irpino. La risonanza ottenuta ha consentito di esportare all’estero i contenuti di queste iniziative e presentarle in Francia e Germania durante importanti retrospettive cinematografiche.

Tramite l’ Annuario del Cinema Italiano & Audiovisivi che divulga la cultura senza secondi fini al solo scopo di trasmettere la storia del cinema e di informare circa gli sviluppi dell’arte cinematografica in tempo reale, il tributo ai grandi del passato è quotidiano ed è pertanto da questa testata che ho l’onore di pubblicare i miei tributi ogniqualvolta ve ne sia una ragione.

Grazie alla sensibilità di Elettra Ferraù il cinema vive ogni giorno tra passato, presente e futuro e mediante tale divulgazione i giovani possono avvicinarsi a questa meravigliosa arte.

In conclusione ricordare Elizabeth Taylor, significa certamente ricordare la meravigliosa protagonista di film come Gran premio, Un posto al sole, Il padre della sposa, Il Gigante, La gatta sul tetto che scotta, Improvvisamente l’estate scora, Venere in Visone, Cleopatra, Chi ha paura di Virginaia Woolf, La Bisbetica domata e tantissimi altri, ma anche ricordare una imprenditrice, una scrittrice di successo, una creatrice di linee di profumi e gioielli, ma soprattutto una donna benefattrice, attivista convinta, indomita sostenitrice delle cause per i malati e per i più deboli ed infine una creatura dotata di una innata generosità che ha saputo vivere la sua vita ogni istante cercando di ottenere il massimo sempre però secondo il suo istintivo carattere passionale e coinvolgente. Una bellezza sfolgorante che non è sfiorita nemmeno quando ai più poteva apparire una caricatura di se stessa a causa degli eccessi di peso o  degli stravaganti vestiti che solo lei poteva portare con noncuranza. Con un volto simile poteva permettersi tutto.