GINO FALLERI CI LASCIAVA TRE ANNI FA...

Il ricordo del Gruppo Gino Falleri, Giornalisti 2.0
Il 18 di quel marzo del 2019, ci lasciava il Decano dei giornalisti di Roma e del Lazio, Gino Falleri, ideatore, fondatore e promotore di molte delle nostre iniziative.
Un giorno che per noi è e sarà sempre un ricordo triste e doloroso. Gino Falleri è stato per noi e per i giovani aspiranti giornalisti, il padre putativo, un incontro importante e decisivo che ha influito positivamente sulla nostra crescita umana, professionale, politica - nell'accezione del confronto e no dello scontro, e sindacale. Il 18 di marzo una data che cade tra due date, una di dolore e sgomento, quella del 16 marzo, il sequestro del Presidente della DC - Aldo Moro, e l'altra, il 19, la festa religiosa, prima nazionale, di San Giuseppe.
Data che apriva con la classica - Milano-Sanremo - la stagione ciclistica e l’inizio della primavera. Il presidente Gino Falleri con il suo 18 marzo ci ha obbligato a ricordare nello spazio e nel tempo le complesse fasi e i tornanti della vita e quindi di seguire il Suo insegnamento, sempre nel limite dell'umano possibile e ricordandoci che nulla ha più valore della vera amicizia e dell'altrui rispetto.
Ciao Presidente Gino, noi ci proviamo ed abbiamo, sempre con noi, per guida e riflessione il Tuo "Giornalisti. Doveri e regole".
Grazie Gino per tutti gli insegnamenti professionali ed umani che ci hai donato in tanti anni.
Il 18 di quel marzo del 2019, ci lasciava il Decano dei giornalisti di Roma e del Lazio, Gino Falleri, ideatore, fondatore e promotore di molte delle nostre iniziative.
Un giorno che per noi è e sarà sempre un ricordo triste e doloroso. Gino Falleri è stato per noi e per i giovani aspiranti giornalisti, il padre putativo, un incontro importante e decisivo che ha influito positivamente sulla nostra crescita umana, professionale, politica - nell'accezione del confronto e no dello scontro, e sindacale. Il 18 di marzo una data che cade tra due date, una di dolore e sgomento, quella del 16 marzo, il sequestro del Presidente della DC - Aldo Moro, e l'altra, il 19, la festa religiosa, prima nazionale, di San Giuseppe.
Data che apriva con la classica - Milano-Sanremo - la stagione ciclistica e l’inizio della primavera. Il presidente Gino Falleri con il suo 18 marzo ci ha obbligato a ricordare nello spazio e nel tempo le complesse fasi e i tornanti della vita e quindi di seguire il Suo insegnamento, sempre nel limite dell'umano possibile e ricordandoci che nulla ha più valore della vera amicizia e dell'altrui rispetto.
Ciao Presidente Gino, noi ci proviamo ed abbiamo, sempre con noi, per guida e riflessione il Tuo "Giornalisti. Doveri e regole".
Grazie Gino per tutti gli insegnamenti professionali ed umani che ci hai donato in tanti anni.