IL CINEMA ITALIANO FA BRECCIA NEL CUORE DI INNSBRUCK

GRANDE SUCCESSO PER LA SETTIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL

Da sinistra: il Presidente dell'Istituto Piero Salituri, il Sindaco Georg Willi, il presentatore della serata Peppino Brienza

Domenica 12 novembre l’Istituto Dante Alighieri ha inaugurato la settima edizione del Festival del Cinema Italiano al Metropolkino con la proiezione del film “Corro da te”, riscontrando un enorme successo: la sala è piena e c’è un grande entusiasmo da parte del pubblico nel rivivere la magia del cinema italiano a Innsbruck.

A inaugurare la serata è stato Peppino Brienza dell’Istituto italiano seguito dal Presidente Piero Salituri, i quali hanno tenuto un discorso di presentazione: “Siamo felici di aver organizzato per la settima volta il festival, oramai divenuto una tradizione qui in Tirolo.”

“Notiamo sempre di più l’amore che prova Innsbruck per l’Italia e ciò diminuisce le distanze che ci possono essere tra i due Paesi. Riguardo ciò ci tengo a ringraziare le istituzioni che hanno reso possibile tutto questo, ovvero l’Ambasciata d’Italia a Vienna, l’Istituto Italiano di Cultura, Il Comune di Innsbruck, Euregio, la Società Dante Alighieri. Tutto il loro sostegno ci permette di realizzare eventi volti a valorizzare la cultura italiana, la quale ha davvero tanto da offrire”.

Anche il sindaco Georg Willi, come ogni anno, ha presenziato con orgoglio all’inaugurazione: “Trovo che sia stata un’ottima scelta portare sullo schermo dei film che trattano come tematica principale i rapporti interpersonali: nonostante siano alla base della società, oggigiorno è sempre più difficile creare delle relazioni durature e stabili, che siano tra due coniugi o tra amici. Ringrazio quindi l’Istituto Dante Alighieri per aver portato ancora una volta il Festival del Cinema Italiano a Innsbruck, proprio perché questo rafforza sempre di più il rapporto che c’è tra questi due Paesi. Ogni anno vado in Italia durante le vacanze e ogni anno mi rendo conto di quanto questo paese ha da offrire a livello culinario, teatrale, cinematografico… Per tale motivo sono sempre lieto di poter contribuire a portare un po’ della sua cultura qui”.

Il film ha suscitato grande emozione nel pubblico che si è visto fin da subito coinvolto nella trama.

Con orgoglio si constata l’interesse da parte di un pubblico italiano, oltre a quello austriaco. Il Cinema viene ogni anno sempre di più seguito anche dall’Italia.

Lo testimoniano gli svariati articoli usciti in Italia al fine di promuovere il festival, specialmente nella zona dell’Alto Adige.

Difatti domenica si sono aggiunti alla folla più di dieci soci della Dante di Bolzano. Tra questi la presidentessa Raffaella de Rosa e il consigliere centrale della Dante nazionale, Giulio Clamer.

Anche nei giorni successivi del festival, lunedì 13 e martedì 14, i cittadini di Innsbruck e dintorni hanno potuto partecipare a questa realtà. Soprattutto la proiezione del film “Quasi Orfano” dedicata alle scuole, ha riscosso enorme successo, con più di 400 studenti che hanno partecipato alla visione

“Se siamo arrivati a sette anni di proiezione è anche grazie al pubblico, che mostra sempre un grande interesse verso l’iniziativa.

Abbiamo già in serbo alcune sorprese per il prossimo anno e non vediamo l’ora di accogliervi per l’ottava edizione di questo festival!”, commenta Piero Salituri.

(Fotografa: Carmen Paun - Fonte foto: Istituto Italiano Dante Alighieri)