L'anima di Frida e i colori del Messico in FRIDA OPERA MUSICAL
di Elio Ippolito

Il Musical, che promette di essere un intreccio di arti, tra teatro, danza e musica, di emozioni e colori , sullo sfondo di un Messico magico e visionario , vuole raccontare con verità la vita di una donna simbolo , Frida , artista, sofferente nel corpo, in cerca della libertà.
Alle spalle del progetto circa tre anni di studi, approfondimenti e ripetuti viaggi in Messico per raccontare una Frida vera e autentica lontana da ogni stereotipo.
Lo spettacolo avrà un' Anteprima nazionale ad Avellino il 21/22 ottobre. A seguire tappe a Firenze, Milano , Roma e Torino.
La nuova produzione è stata presentata presso l'Ambasciata del Messico di Roma , che sostiene il progetto accanto alle principali istituzioni messicane, e con la collaborazione del Museo Frida Kahlo “Casa Azul” e il Museo Diego Rivera Anahuacalli di Città del Messico.
“Frida Kahlo non è solo una delle più grandi artiste del Messico, ma un simbolo universale di libertà, coraggio e autenticità. Un corpo spezzato dal dolore, una mente ribelle e un'arte dal linguaggio unico. Questo musical rappresenta una grande occasione per raccontare al pubblico italiano – con emozione, musica e immagini – la storia di una donna straordinaria, profondamente legata all’anima e alla cultura del nostro Paese. Siamo orgogliosi di sostenere un progetto che porta il cuore del Messico sui palcoscenici italiani.”Queste parole dell'ambasciatore del Messico in Italia, Carlos Garcia de Alba. (nella foto a sinistra)Al centro dell’opera la vita di Frida Kahlo (interpretata da Federica Butera, cantante e attrice siciliana): il suo amore tormentato con Diego Rivera (interpretato da Andrea Ortis), la forza del suo corpo ferito, la resistenza e la voglia di vivere, la lotta per l’identità e la libertà. Ad accompagnare il suo viaggio, la Catrina (interpretata da Drusilla Foer), figura scheletrica femminile vestita elegantemente, icona del Día de Muertos (Giorno dei Morti) , protagonista assoluta dell'immaginario e della cultura popolare messicana.
Lo spettatore viene immerso nel Messico post-rivoluzionario, tra fermenti ideologici, arte murale, influenze europee e figure chiave come Zapata, Trotsky, Breton, Tina Modotti, solo per citarne alcune. È un viaggio corale nel cuore di un’epoca segnata dal desiderio di cambiamento, in cui Frida vive con sfrontata autenticità. La relazione tra Frida e Diego è il nucleo pulsante della narrazione: un amore smisurato, radicale, imperfetto, che si fa alleanza e scontro, passione e ideologia, un legame che attraversa infedeltà, successi e rivoluzioni personali e collettive. A fare da cornice, il Messico colorato, allegro e dissacrante della Catrina, in cui la vita e la morte danzano insieme , un Messico dalle radici azteche nel quale la musica avvolge tutto e tutti in un canto continuo alla vita.
Frida è una donna e un'artista do oggi. E' contemporanea.Così ha sottolineato nel suo intervento video Perla Labarthe, Direttrice del Museo Frida Kahlo: “ Frida Kahlo è una delle artiste più influenti del XX secolo. La sua vita, la sua arte e la sua creatività continuano a ispirare le nuove generazioni in tutto il mondo. A Casa Azul, celebriamo il fatto che produzioni come Frida Opera Musical trovino nella sua eredità una fonte di forza creativa. È una testimonianza di come la sua storia continui a vivere, trasformando l'arte, il palcoscenico e il modo in cui comprendiamo la nostra identità."
"Ci sono artisti che risiedono in un non luogo diventando parte di un non tempo, artisti trasversali, che raggiungono la vita di tutti in modo magico e perfettamente reale. Così è Frida, una donna profondamente messicana che ogni popolo del mondo sente un pò sua..Nessuno come lei è riuscito ad attraversare le barriere del dolore diventandone evoluzione- ha spiegato Ortis la sua ispirazione.

Musica e Danza avvolgono la storia. " La colonna sonora del Musical sarà una musica inquieta che segue lo spirito di Frida- ha raccontato il curatore delle musiche Vincenzo Incenzo- "Una musica che parte da lontano, identitaria .Ritmi clou quelli latino americani, che conosco bene vivendo molti mesi l'anno in Colombia. Una musica che viaggia e si contamina e solca orizzonti diversi: dal canto delle donne dei mercati al gipsy, al rap, a influenze europee... ".
" Le danze - ha detto il coreografo Marco Bubbu- saranno caratterizzate da una grande varietà di ritmi e stili seguendo la vita di Frida , e il suo contesto culturale. Dalle danze tribali dell'antica civiltà messicana con aderenza alla terra a ritmi come lo swing , lindy hop ecc L'Ensemble , con basi classiche, è molto eclettico e dinamico e sa calcare il palco seguendo ritmi e colori".
Tour 2025: Milano, al TAM Teatro Arcimboldi, dal 30 ottobre al 2 novembre; a Firenze, Teatro Verdi, dal 7 al 9 novembre; a Roma, Teatro Brancaccio, dal 12 al 23 novembre. Infine a Torino , Teatro Alfieri, dal 4 al 7 dicembre.
Frecciarossa partner
Foto di scena Giulia Magangoni
CREDITI FRIDA OPERA MUSICAL
Regia Andrea Ortis - Scritto da Andrea Ortis e Gianmario Pagano -Musiche e Liriche Vincenzo Incenzo- Coreografie Marco Bebbu- Costumi Erika Carretta -Scenografie Gabriele Moreschi -Progetto Luci Associato Valerio Tiberi e Virginio Levrio Progetto Video Virginio Levrio
Assistenti alla regia: Emma de Nola e Beatrice D’Arienzo
CAST ARTISTICO Federica Butera nel ruolo di Frida Kahlo Drusilla Foer nel ruolo de La Catrina Andrea Ortis nel ruolo di Diego Rivera e con: Antonello Angiolillo - Floriana Monici - Valeria Belleudi - Riccardo Maccaferri Debora Boccuni - Arianna Tale ’- Federica De Riggi - Antonio Sorrentino Elisabetta Dugatto - Giulia Maffei - Rebecca Erroi - Enrico Cava - Jacopo Siccardi Omar Barole - Matteo Ammoscato - Carmine Olivazzi - Damiano Spitaleri
Produttore Esecutivo Lara Carissimi Amministratrice di Compagnia Luisa Iandolo Assistente di Produzione Federica Zangari