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Libri: "La Rosa di Lesegannor" presentato a Roma

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ROMA - Alla Sala Baldini, Santa Maria in Campitelli, grande successo e folta partecipazione di pubblico il 7 giugno scorso per la presentazione del  libro "La Rosa di Lesegannor", romanzo storico di Loredana Cicu in occasione della conferenza “Cinema e letteratura: la misura della sfida e’ sui contenuti digitali” moderata da Massimo Lucidi direttore editoriale di The Map Report con la partecipazione dei relatori: la presidente dell’Unesco Roma Maura Gentile, il prof. Massimo Dell’Utri storico del linguaggio, il regista e produttore Luca Trovellesi Cesana, Andrea Canali esperto e critico cinematografico.
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Le coinvolgenti e suggestive letture dell’attore Vincenzo Bocciarelli hanno impreziosito la serata e trasportato i presenti, come in una macchina del tempo, nell’epoca poco conosciuta, sia per linguaggio e toponomastica di luoghi, villaggi e paesi scomparsi, del lontano 1150 AD, epoca medioevale che ha destato un grande interesse. La storia narrata a Lesegannor, appunto villaggio scomparso, ha visto numerosi relatori che hanno spiegato l'interesse del lavoro svolto con passione dall'autrice.
La piacevole serata ha immerso il pubblico in un avventuroso passato tra crociati, monaci guerrieri, eroine di coraggio e illuminati di sapienza.
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Tra i presenti Mauro Calandra, le attrici Karin Proia, Anna Marcello, la costumista e scenografa Paola Nazzaro, la pittrice Pietra Barrasso, il Giuseppe Lepore presidente del Cet, Vincenzo Corrias, il fotografo Roberto Rocco.
Ma la chicca è stata il momento intenso e magistrale di Vincenzo Bocciarelli. 
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A lui il merito di aver condotto, attraverso il libro dell'autrice, il pubblico in un viaggio nel tempo con suoni, parole ed anima catturate e recitate dalle  righe del romanzo. "L'occasione dell'incontro del Club per l'Unesco di Roma sul tema Cinema e Letteratura partendo da un romanzo scritto bene è occasione per noi di The Map Report - dichiara Massimo Lucidi - di monitorare e incoraggiare chi fa Bene nell'industria cinematografica che avrà un ruolo sempre più centrale nella narrazione crossmediale della società in cambiamento che noi raccontiamo nel segno della sostenibilità".