Skip to main content

"MALA MENTE", il NUOVO "LUNGO" CORTO di GIOVANNI GUIDELLI

25SET MANICOMIO1

Giovanni Guidelli, Barbara Enrichi e Giulia Lippi

“MalaMente” è un corto lungo 27 minuti, vincitore del Bando Nazionale IMAIE, scritto e diretto da Giovanni Guidelli, e verrà a breve presentato in Toscana e probabilmente ci sarà una prima anche a Roma.15guidellimalamenteposter

La storia: Pino, 32 anni internato in Manicomio, Alberto, rimasto in manicomio per 42 anni, Annamaria, internata per 33 anni… Maria, per 50 anni, Alda…, Aurelio, Vito, Luisa… 

Sono innumerevoli le storie di persone giudicate “non conformi” che sono state rinchiuse in Manicomio e ci sono rimaste per anni, a volte decenni.

La cronaca ci ricorda casi eclatanti, dallo “Smemorato di Collegno” a quello di Ida Dasler, compagna di Mussolini…

Dal 1926 al 1941 gli internati nelle strutture manicomiali italiane passano da 60.000 a 90.000 unità: un incremento del 50% in pochi anni.

Sono gli anni del Regime: i personaggi considerati oppositori, vengono rinchiusi, così come quelli considerati un possibile pericolo politico: spesso vengono internati senza una colpa,  né una patologia,  e nemmeno un motivo, se se non quello di eliminare una qualsiasi eventuale minaccia.

Mala Mente prende spunto da molte di queste storie e dalle storie di artisti, pittori, scultori, poeti che hanno vissuto questa terribile esperienza.

L’inizio: Siamo in Toscana, in un Manicomio nel 1963, e una Capo Infermiera istruisce una giovane al suo primo giorno di servizio. Le racconta di un paziente internato e di una vicenda scabrosa avvenuta tanti anni prima… 

Mala Mente è un affresco storico, ma soprattutto una storia d’amore e di redenzione.

Il Cast: Giorgio Cantarini (La Vita è bella) è il giovane Alessio Bencini, Barbara Enrichi (Il Ciclone) è la Capo Infermiera Erminia, Giulia Lippi (Notte prima degli esami) è la giovane infermiera, Francesca Vignocchi è Anna Carrai, Francesco Ciampi (Il cacio con le pere) è il paziente, e Giovanni Guidelli (The Tourist) è il Commendator Carrai.

Ci dice Giovanni Guidelli: “Questo Corto esce nei 100 anni dalla nascita di Franco Basaglia, a cui si deve per fortuna la chiusura dei Manicomi. Per la Location ho usato il vero Manicomio di Maggiano (Lucca), dove lo scrittore Mario Tobino fu Direttore del Reparto femminile per diversi anni, e dove scrisse LE LIBERE DONNE DI MAGLIANO* (modificando volutamente il nome reale del Manicomio). Grazie al supporto della Fondazione Mario Tobino”.

(Photo credit: Niko Giovanni Coniglio)