MARCO BONADEI IN “COMEDIANS”, DA DOMANI AL CINEMA
Esce domani 10 giugno al cinema il nuovo film di Gabriele Salvatores “Comedians”. Marco Bonadei è tra i protagonisti.
Marco Bonadei, “Nel Guscio”, foto Marcella Foccardi
Nel cast oltre a Marco Bonadei, la coppia comica Ale e Franz, Natalino Balasso, Walter Leonardi, Giulio Pranno, Vincenzo Zampa, con la partecipazione straordinaria di Christian De Sica.
Bonadei è stato, inoltre, al fianco di Ale e Franz su Rai2 nel loro programma televisivo Fuori Tema (che si è appena concluso) e debutterà il 7 luglio in prima nazionale al Teatro Elfo Puccini di Milano con lo spettacolo Nel Guscio, versione scenica dell’omonima opera di Ian McEwan, ideata da Cristina Crippa.
A destra: Marco Bonadei, Foto Marcella Foccardi
CHI E’ MARCO BONADEI
Marco Bonadei nasce a Genova nel 1986 e si diploma nel 2009 alla Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino.
Dal 2010 collabora stabilmente con la compagnia del Teatro dell’Elfo di Milano, diretto da Elio De Capitani e Ferdinando Bruni, con cui ha preso parte a diversi spettacoli come The History Boys di Alan Bennet, con il quale ha vinto il premio UBU attore under 30 nel 2011, Morte di un commesso viaggiatore di A. Miller, In piedi nel caos di V. Olmi, Moby Dick alla prova di O. Welles e Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare, storica produzione dell’Elfo di cui Bonadei ha ereditato il ruolo di Bottom per anni appartenuto a Elio De Capitani che ne ha curato anche la regia.
Negli anni l’attore ha preso parte, inoltre, a diverse produzioni teatrali del regista Daniele Salvo e ha lavorato con Mauro Avogadro, Marcela Serli, Daniele Pecci, Peppe Barra.
Per il grande e piccolo schermo è stato diretto da Antonello Grimaldi (Baciato dal sole – 2014; Il Mostro di Firenze - 2009), Francesco Patierno (La Gente che sta bene – 2013), Monica Vullo (Un passo dal cielo 3 – 2014) e Alexis Sweet (Intelligence - 2008).
"Comedians", foto di scena
È autore del format Il Menu della poesia, attivo dal 2010 e parallelamente ha sviluppato lo studio della maschera sia nella creazione scultorea che nella pratica teatrale che lo ha portato nel 2019 a debuttare alla regia dello spettacolo di teatro danza Trieb L’indagine, in collaborazione con Chiara Ameglio: un’indagine sulla mostruosità portata sulla scena attraverso un linguaggio che unisce prosa e danza.