Mostra: Presentazione della “Lupa gioiosa”, scultura di Francesco Amico
Luogo: Studio dell’artista, in Via di Panico n° 29 - Roma - Data e ora: Mercoledì 26 ottobre 2022, ore 18.00 – 21.00

Da vari decenni Francesco Amico, siciliano di nascita ma romano di adozione, pur lavorando alla Camera dei Deputati nel tempo libero si è dedicato, in modo professionale, alla pittura e alla scultura. Soprattutto le sue opere pittoriche sono già state rese note al pubblico tramite numerose mostre.
Ora egli presenta una stupefacente ed originalissima scultura, di notevoli dimensioni e dal colore accesissimo, che rivisita uno dei miti fondanti della storia romana: la lupa con i gemelli Romolo e Remo.
La reinterpretazione dell’antico soggetto nasce dalla fantasia dell’artista, nonché dalla sua persistente volontà di scorgere nel mondo gli aspetti sereni o addirittura felici, a dispetto della realtà che ci circonda, le cui linee sono spesso drammatiche e fosche.
I quadri che potranno ammirarsi nello studio dell’artista confermano questo aspetto della sua personalità.
La “Lupa gioiosa”, realizzata in una brillante resina di colore rosso vivo, lascia che i gemelli giochino con lei, aggrappandosi uno al suo collo, l’altro alla sua coda. Siamo assai lontani dalla iconografia tradizionale, ma siamo portati a pensare che ci può essere allegria anche nelle cose più serie.
L’evento – in collaborazione con la Galleria Lombardi – è realizzato grazie al contributo della Fondazione Cultura e Arte, ente strumentale della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, il quale commenta: «Nel 2019 ho promosso a Palermo la mostra di Francesco Amico dal titolo “Viaggio in Sicilia”, un sentito e suggestivo omaggio alla terra di origine che ci accomuna. Le tele di quell’esposizione erano tutte caratterizzate dalla gioiosa visione del mondo circostante tipica dell’artista, che trasuda dai colori pastello, dalla luminosità delle scene, dagli accenti naïf della sua pittura, e che è sempre di grande impatto emotivo nella sua semplicità. Queste peculiarità della sua arte si ritrovano, intatte, nella “Lupa Gioiosa”, un’opera scultorea che, attingendo dall’iconografia più classica, si veste di colore e di energia, e nel farlo esalta il messaggio di cura amorevole da un lato e infantile spensieratezza dall’altro: valori di cui, oggi più che mai, si sente un disperato bisogno.».