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Nastri d’Argento, tra i selezionati anche il documentario “Vado Verso Dove Vengo”

 

Il più antico premio cinematografico italiano con cui da ben oltre 70 anni il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) premia ogni anno con un ‘Nastro d’Argento’ i migliori film, documentari, autori, interpreti, produttori e tecnici.  

14locandinavadoversoSono 25 i titoli tra le opere di documentario che raccontano protagonisti e storie di ‘Cinema, Spettacolo e Cultura’. Per la selezione ufficiale 2020, la Giuria del Direttivo Nazionale ha deciso d’inserire anche il documentario Vado Verso Dove Vengo diretto dal giovane 34enne Nicola Ragone. L’opera è stata realizzata attraverso la collaborazione di vari partner, tra cui Youth Europe Service, Fondazione Matera-Basilicata, Lucana Film Commission e Mediterraneo Cinematografica. Un documentario poetico fuori dal comune, che già aveva suscitato interesse con la sua anteprima al Bari International Film Festival 2019, e che recentemente è stato scelto dalla Delta Star Pictures che ne ha curato la distribuzione in oltre 24 paesi del mondo - in Italia è disponibile sulla piattaforma CHILI. L’opera fa un viaggio da New York ad Aliano, da Londra a Castelmezzano, con storie di vita e voci di esperti che narrano il senso del partire e il senso del restare, gli abbandoni e i ritorni nei piccoli paesi dell’Italia dei margini, dove emigrazione e spopolamento sono grandi emergenze ancora da risolvere. Diverse le curiosità raccontate nella pellicola, come per esempio il maestro di scuola in pensione che si è inventato il Bibliomotocarro, con cui propone a bambini e ragazzi attività con i libri e la lettura. Ma ciò che colpisce in quest’opera è la poesia che si muove all’unisono con le immagini, ed è proprio vero che «Per raccontare certi luoghi ci vogliono la poesia, il teatro, il canto…», così come conclude una delle voci fuori dal coro che accompagnano nella visione e che, rivolgendosi a chi ha magari avuto un pregiudizio nei confronti dei paesi del sud, suggerisce di dirlo «…a chi è rimasto che bisogna salutarsi con gioia […]», rilevando che «…chi ci ha rubato le braccia ora ci ruba il vento, e l’acqua, e il petrolio…».

L’annuncio dei finalisti e la consegna dei premi dei Nastri d’Argento si svolgerà nel mese di luglio a Roma.