PIERPAOLO PINESCHI: SE N'E' ANDATO UN AMICO
Un amico molto caro, Pierpaolo Pineschi, il papà di Manuela Pineschi, ci ha lasciati, portando con sé una lunga storia di vita nel cinema e per il cinema, nel giornalismo e per il giornalismo.
Era nato a Roma il 4 agosto 1925. Durante la guerra, essendo di leva, compì il servizio militare per due anni come "paramedico" presso l'ospedale Militare del Sovrano Militare Ordine di Malta a Roma, tra Villa Taverna e Via Monserrato, al termine del quale fu congedato dal Generale Nasalli Rocca.
Divenuto giornalista pubblicista, fondò, diresse e redasse per anni il bollettino cinematografico CINEPRESS. Pierpaolo Pineschi fu tra i fondatori del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani e dei Premi Nastri d'Argento.
Dal 1949 partecipò alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia di cui curò l'ufficio stampa fino al 1952, quando gli subentrerà Mario Natale e lui diventò Capo del Cerimoniale fino ai primi anni '90.
Nel 1950, con Emanuele Cassuto, entrò in UNITALIA FILM dove, viaggiando in tutto il mondo per organizzare le settimane del cinema italiano, restò fino ai primi anni '60 quando entrò alla United Artists Italy (a quei tempi guidata da Lee Kamern).
Alla United Artists seguì l'ufficio estero dell'Italnoleggio Cinematografico trasformatosi poi in una Direzione estera per l'Istituto Luce fino a quando andò in pensione.
Nel frattempo, dal '49 in poi ebbe modo di prestare materiali storici di Azeglio e Lamberto Pineschi a Maria Adriana Prolo per il costituendo Museo Nazionale del Cinema di Torino (mai restituiti); fondare con il Conte Franci il MIFED di Milano; creare con Ciccio Alessi e Mario Natale ITALIA CINEMA e la SO.CO.; ideare, collaborare e partecipare attivamente a Festival e Rassegne cinematografiche in tutto il mondo tra le quali: il Festival del Passo Ridotto a Salerno sul finire degli anni '50; gli Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento dal '63; il Festival di Taormina; il Festival dei Due Mondi di Spoleto; il Festival di Cannes; il Festival di Montréal; il Festival di Berlino; il Festival di Mosca; il festival di Karlovy Vary; il Festival del Cinema di Punta del Este (Uruguay); il Festival di Mar del Plata (Argentina); l'American Film Market a L.A.; il Festival del Cinema di Chicago, di San Francisco; il Festival "Cinema e Storia" nella Repubblica di San Marino; i Premi Vittorio De Sica; i Nastri d'Argento; i Premi David di Donatello.
Ebbe anche esperienze di produzione cinematografica sul set de "La notte" di Michelangelo Antonioni e di alcuni film di Luciano Emmer.
Collaborò brevemente con la Titanus di Goffredo Lombardo e la Trans World Film.
Nel 1987 ricevette la "Medaglia d'Oro – Una Vita per il Cinema" del Centro Studi di Cultura Promozione e Diffusione del Cinema.
Ciao, Pierpaolo, caro amico nostro, guardaci da lassù e metti una buona parola per noi, ne abbiamo bisogno.