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PRATO FILM FESTIVAL, CHIUDE con NUMERI da RECORD l’EDIZIONE 2023

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Gianluca Gori Luca Calvani e Francesco Ciampi premiati al Prato Film Festival

Il Festival si è svolto dal 28 al 31 maggio presso il Convitto Nazionale “Cicognini” di Prato e lo spazio Garibaldi/Milleventi di Prato

Oltre 2.500 gli spettatori che hanno assistito alle proiezioni dei cortometraggi presso il Convitto Nazionale “Cicognini” e lo spazio Garibaldi/Milleventi, sempre registrato il sold out. Quattro giorni ricchi di grandi ospiti: il Procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri, lo scrittore giornalista Antonio Nicaso, ex Procuratore della Repubblica di Prato Giuseppe Nicolosi, il giornalista Gianluca Tenti, i registi Pippo Mezzapesa, Luca Calvani e Francesco del Grosso, Angelo Massaro , e gli attori Lidia Vitale, Francesco Patanè, Giusi Merli, Francesco Ciampi, Gianluca Gori, Gigio Morra e Alberto Testone, e i tanti giovani registi, sceneggiatori, produttori e attori emergenti.

Nella foto sotto: il pubblico al Cicognini

16SALAPRATOFESTIVALMissione compiuta: il Prato Film Festival – diretto da Romeo Conte e dal condirettore Jacopo Bucciantini -  chiude la sua edizione 2023 con numeri da record; sono oltre 1.500 gli studenti che, a rotazione, dal 29 al 31 di maggio hanno assistito alle proiezioni dei cortometraggi presso il Teatro D'Annunzio del Convitto Nazionale “Cicognini“, e ciascuna delle quattro serate che si è svolta presso lo spazio Garibaldi/Milleventi  (dal 28 al 31 di maggio) ha registrato il sold outfino ad esaurimento posti.

Quattro giorni intensi, ricchi di grandi ospiti che hanno incontrato il pubblico di casa: per citarne alcuni, il Procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri, lo scrittore giornalista Antonio Nicaso, i registi Pippo MezzapesaLuca Calvani e Francesco Del Grosso, gli attori Lidia VitaleFrancesco PatanèGiusi MerliGianluca GoriGigio Morra e Alberto Testone, e i tanti giovani registi, sceneggiatori produttori e attori emergenti che sono stati premiati dal Prato Film Festival, nel corso delle serate condotte dall’attrice Roberta Catarzi e dal critico cinematografico e giornalista Federico Berti.

Un’edizione con tanti momenti memorabili: uno su tutti, quello della serata di apertura, il 28 maggio, che ha visto salire sul palco del Garibaldi/Milleventi il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro Nicola Gratteri e il giornalista Antonio Nicaso, che hanno parlato di legalità, giustizia e lotta alle mafie, in un incontro moderato dal giornalista Arcangelo Badolati, a cui è seguita la proiezione del documentario Illuminando la storia - Trentesimo anniversario dalla strage dei Georgofili, diretto da Romeo Conte e prodotto dal Comune di Firenze e Silfi Smart.

Legalità che è stata al centro anche della terza serata del festival, quella del 30 maggio, con la proiezione del documentario Peso morto, diretto da Francesco del Grosso, che racconta la storia di Angelo Massaro, vittima di un errore giudiziario che lo ha portato a trascorrere ingiustamente ventuno anni in carcere; Massaro, presente alla serata, ha raccontato la sua storia che ha profondamente commosso il pubblico in sala.23procuratore Gratteril

Il procuratore Nicola Gratteri premiato al Prato Film Festival

Più leggera la serata del 29 maggio, che ha visto la proiezione del film Il cacio con le pere, diretto da Luca Calvani, alla presenza del regista e dei protagonisti Francesco CiampiGiusi Merli e Gianluca Gori, che hanno animato con le loro gag la scena del Garibaldi/Milleventi, e la serata finale del festival, il 31 maggio, con la proiezione della commedia Astolfo, di Gianni Di Gregorio, alla presenza dei protagonisti Gigio Morra e Alberto Testone.

Altro momento memorabile di questa edizione quello della mattinata del 30 maggio, presso il Convitto Nazionale “Cicognini”, con la masterclass sul tema sulla sicurezza stradale, a cura dell’Automobile Club Prato, in occasione del suo trentesimo anniversario, in un Teatro D' Annunzio completamente gremito di studenti. L’ACI Prato, assieme Ruote Classiche Club Prato, ha poi promosso anche una mostra fotografica sulla 1000 Miglia, che si è svolta presso il “Cicognini” e lo spazio Garibaldi/Milleventi.

23Pippo Mezzapesa premiato al Prato Film Festival

Un premio anche a Pippo Mezzapesa 

LE PREMIAZIONI

Il Prato Film Festival è anche, come è nel suo Dna, una manifestazione internazionale che guarda al futuro e promuove i giovani e i nuovi talenti: tantissimi i registi emergenti, da tutto il mondo, che hanno partecipato con i loro cortometraggi alla Selezione Ufficiale della manifestazione cinematografica ( in gara trentasei corti, selezionati tra gli oltre tremila arrivati), con opere intense dedicate a temi come la legalità, l’ambiente, la commedia e i diritti umani, che hanno lasciato il segno. 

Il premio per il miglior cortometraggio della sezione Animazione, votato dagli studenti stessi del Convitto “Cicognini”, è andato a Caramelle di Matteo Panebarco.

Per la sezione Dramma, Fradi miu di Simone Contu vince come miglior cortometraggio, mentre il premio per la regia va a Edoardo Smerilli per Figlie delle stelle, corto che si aggiudica anche il premio per la migliore attrice della sezione Dramma grazie all’interpretazione di Rebecca Liberati; premio speciale della giuria per la sezione Dramma a Don't be cruel di Andrej Chinappi.

Il riconoscimento come miglior cortometraggio della sezione Children World è stato assegnato ad Arianna Massimi, per il suo Stati d’infanzia - Viaggio nel paese che cresce, ex aequo con Super Jesus, di Vito Palumbo.

Miglior cortometraggio della sezione Diritti Umani è invece Donde los niños no sueñan, di Stefano Sbrulli.

Nella sezione Commedia en plein per An Irish Goodbye, di Tom Berkeley e Ross White, che vince il premio come miglior corto e miglior regia, mentre Seamus O’Hara e James Martin, protagonisti del corto, vincono il premio come migliori attori ex aequo; Claudia Crisafio, interprete di Un animale quasi domestico, di Massimiliano Franciosa, vince il premio come migliore attrice per la sezione Commedia, ex aequo con Rosario Pardo, per la sua interpretazione in El cacharrico di Oscar Toribio Carbayo.

23Il pubblico del Prato Fim Festival al Garibaldi Milleventi

Pubblico in sala al Garibaldi Milleventi

Il premio speciale Mario Monicelli della giuria per la sezione Commedia viene assegnato a Old tricks di Edoardo Pasquini e Viktor IvanovEdoardo Pasquini vince anche l’altro riconoscimento speciale del Prato Film Festivalil Premio Piero De Bernardi, che viene assegnato ogni anno alla migliore sceneggiatura.

Quest’anno al Prato Film Festival fa il suo esordio il premio speciale intitolato all’attore Ivano Marescotti, recentemente scomparso, che premia i migliori attori: è stato assegnato a Gigio Morra e Alberto Testone, per la loro interpretazione in Astolfo, di Gianni Di Gregorio, al giovanissimo Giorgio Ricci, protagonista di Don’t be cruel, di Andrej Chinappi, ad Antonio Bannò, interprete di Subtitles, di David Barbieri, a Francesco Patanè, per la sua interpretazione nel film Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa, e a Gianluca Gori, protagonista di Il cacio con le pere, di Luca Calvani. Un premio postumo alla carriera, ritirato dalla moglie Erika Leonelli, presente al festival, è stato assegnato allo stesso Ivano Marescotti.

Bis di premi anche per il documentario Peso Morto, che si aggiudica il riconoscimento per la miglior regia (andato a Francesco Del Grosso), e quello per la direzione della fotografia (assegnato e Matteo Bresci e Francesco Casunati).

Tra gli altri premi, il Premio PFF Viggo, main sponsor del festival, è andato a Luca Calvani per la regia del film Il cacio con le pere, e a Francesco Ciampi per la sua interpretazione, premiati dal patron di Viggo Ionut Marin e dallo stilista di Viggo Catalin Botezatu, il Premio PFF ACI 30º Anniversario è andato a Pippo Mezzapesa per la regia del film Ti mangio il cuore, il Premio PFF Città di Prato a Daniele ed Emiliano Caselli (ZoWorking) per il prezioso contributo alla XI Edizione del Prato Film Festival 2023, il Premio PFF Corte di Caterina a Giusi Merli, interprete di Il cacio con le pere, e il Premio PFF Cassetti Gioielli a Lidia Vitale, per la sua interpretazione nel film Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa.

I COMMENTI

Soddisfatto il Direttore Artistico del Festival, Romeo Conte, che dichiara: «È stata un’edizione unica, e piena di grandi soddisfazioni, grazie a partner del festival consolidati in queste ultime edizioni come CNA Toscana Centro e PIN Polo Universitario “Città di Prato”. Sono davvero commosso dalla risposta del pubblico, che ogni giorno ha riempito il teatro del “Cicognini” e ogni serata il Garibaldi/Milleventi, fino all’esaurimento dei posti; un pubblico variegato, di tutte le età, e questo mi rende ancora più orgoglioso. Di questo, voglio ringraziare il rettore Tiziano Nincheri e Gerarda Giammarino del “Cicognini” per l’ospitalità e per l’ottimo lavoro che hanno svolto con i loro studenti, il Comune di Prato, la Regione Toscana, l’associazione “L’ulcera del Signor Wilson”, capitanata da Jacopo Bucciantini che da questa edizione è il Direttore delle new generation e mi affianca, il Garibaldi/Milleventi, Ruote Classiche Club, l’ACI Prato, che ha organizzato una splendida masterclass, e i nostri sponsor, che ci hanno sostenuto generosamente. Devo però anche aggiungere che per la prossima edizione ci aspettiamo una maggiore risposta da parte delle imprese in termini di sponsorizzazioni. Il Festival usufruisce dell’Art Bonus della Regione Toscana, e investire in cultura non significa solo spendere, ma investire per le prossime generazioni: i grandi del passato hanno guardato al futuro, non solo al rendiconto immediato. Ecco, questo a Prato deve accadere di più: dobbiamo tornare a osare, a investire e a credere nel futuro. Prato sa essere generosa, specialmente con progetti che coinvolgono l’intera comunità».

PATROCINI, PARTNER E SOSTENITORI

Il Prato Film Festival è patrocinato da Regione Toscana, dalla Presidenza del Consiglio della Regione Toscana, Assessorato alla Cultura del Comune di Prato, PIN-Polo Universitario “Città di Prato”, Manifatture Digitali Cinema Prato, Scuola D’Arte Leonardo, Convitto Nazionale Statale Cicognini, Liceo Scientifico "N. Copernico" di Prato, Automobile Club Prato – ACI, e Garibaldi/Milleventi.

La realizzazione di questa edizione è stata possibile grazie al supporto di Viggo, Corti di Caterina, Automobile Club Prato – ACI, Alma S.p.a., Pointex, Cassetti Gioielli, Prato Servizi, Unicoop Firenze, Universal Car Service, CITEP, Sama, Prato Ascensori, Assicurazioni Generali, Ottica Laveneziana, Fairplay, Consulente in telecomunicazioni Daniele Del Prete.

Media partner di questa edizione sono Red Carpet Magazine, Taxi Drivers, White Radio, Radio Prato, Prato Review, Il Giornale del Bisenzio, TVR Italia.

(Fonte foto: Ufficio Stampa)