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Presentato “BLA BLA BABY” di FAUSTO BRIZZI

Si è svolta il 2 aprile 2022 presso il Teatro Eliseo in Roma, la proiezione in anteprima per la stampa del film “BLA BLA BABY” la nuova commedia del regista Fausto Brizzi una produzione di LUCA BARBARESCHI per ELISEO MULTIMEDIA e SAMANTA ANTONNICOLA perRAI CINEMA, distribuito dalla 01 Distribution divisione di Rai Cinema, in uscita nelle sale al cinema il 7 aprile 2022,  con cast artistico d'eccezione: ALESSANDRO PREZIOSI,MATILDE GIOLI,MASSIMO DE LORENZO, MARIA DI BIASE, CHIARA NOSCHESE, CRISTIANO CACCAMO, NICOLAS VAPORIDIS, NINA TORRESI, NICO DI RENZO, FABRIZIO NARDI, LEONARDO e PIETRO VERONESE, NATHAN e LUIS LOI, CECILIA e LIVIA TRIVELLA, MATTIA e SAMUELE GENNUSO,MELISSA e VALERIA DI FUSCO.

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Una simpatica sfida di scrittura e di regia che potesse piacere ai più piccoli e ai loro genitori; la sceneggiatura infatti vede come protagonisti alcuni bambini di nemmeno un anno, che hanno imparato a camminare durante le riprese, volti ed espressioni ricreati con VFX ed effetti speciali che animano dialoghi e scene in una esilarante sequenza dinamica e surreale.

“Quale adulto in fondo non vorrebbe sapere i reali pensieri dei bimbi che però purtroppo ancora non riescono ancora a parlare”?10faustobrizzi

Il regista Fausto Brizzi (nella foto a destra) confida che ha messo a punto, giorno dopo giorno, un metodo di ripresa che assomigliava più al documentario che al cinema, bisognava attendere che i bambini facessero alcune azioni necessarie allo sviluppo delle storia. Un po’ come nei prodotti del National Geographic in cui l’operatore attende la mossa giusta da parte di un ghepardo o di un coccodrillo. 

Una visione giudicante ed inaspettata a volte cinica dei bambini che commentano le azioni degli adulti con valutazioni e pareri discordanti da quanto normalmente ci si potrebbe aspettare.

Il film potrebbe ricordare la commedia entrata nell'immaginario collettivo della fine degli anni '80 dal titolo “Senti chi parla” un film del 1989 diretto da Amy Heckerling interpretato da John Travolta e Kirstie Alley, ma volto ad una chiave di lettura più innovativa e dinamica, dato anche il favore della nuova tecnologia, niente più di un bambino piccolo fa da riflesso consapevolmente o inconsapevolmente di ciò che un adulto gli passa sia nei lati positivi che nei lati negativi, “i bimbi usati come uno specchio di satira nei confronti degli adulti” commentano gli autori, il tutto all'interno di una commedia che doveva divertire.

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Il riferimento, confida il regista, sono stati anche fumetti come i “Peanuts” o “Mafalda” quando quest'ultima con il suo cinismo giudica il mondo.

Un film godibile anche per i più piccoli quindi, e ambiental correct, visto che si parla anche di api, così da sensibilizzarli all'ambiente ed al pianeta.

Una vera sfida più di tre ore di materiale girato al giorno, in attesa di quell’attimo magico che finiva nel montaggio definitivo, a cui ha fatto seguito una lunga fase di post-produzione per ottenere il risultato che si vede sullo schermo. La Stargate che si è occupata dei VFX, ha dovuto inventare un modo nuovo di inserire effetti dei neonati che non stavano certamente fermi davanti ad un green back.

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Roberta Gulotta, Testimonial Internazionale dell'Annuario del Cinema Italiano & Audiovisivi, con Alessandro Preziosi

SINOSSI

Alessandro Preziosi è Luca, uomo affascinante e perspicace, costretto a quarantacinque anni a lavorare all’interno di un asilo nido in una grande azienda, la Green Light, dopo una vita a inseguire il successo senza alcun risultato. 

16matildegioliTra i suoi sogni c’è sicuramente Silvia (Matilde Gioli, nella foto a sinistra), splendida e giovane madre in carriera: ogni mattina i due si incontrano all’asilo, quando la donna lascia il piccolo Martino nelle mani di Luca e delle sue colleghe Celeste (Maria Di Biase) e Doriana (Chiara Noschese). 

I tre, ogni giorno, si trovano ad affrontare i piccoli dei dipendenti della Green Light, tra continui pianti, urla e l’impossibilità di instaurare un vero rapporto di comunicazione con i bambini, incapaci di parlare.  

O almeno così, fino al giorno in cui Luca, a casa dell’amico e scienziato Ivano (Massimo De Lorenzo), mangia un omogeneizzato alla platessa “contaminato” e appena ritirato dal commercio. Il giorno dopo, tornato all’asilo dopo una notte insonne, le voci incomprensibili dei bambini diventano per Luca parole di senso compiuto: con suo grande stupore, li sente parlare. 

Da qui, insieme ad Ivano, gli viene l’idea per una nuova App Bla Bla Baby, con cui diventare finalmente ricco usando il nuovo “dono” per i suoi scopi. Come provare ad entrare nelle grazie di Silvia, sebbene il piccolo Martino si dimostri più furbo della sua età ostacolando continuamente l’agguerrito quarantenne.  

Con il tempo però Luca impara a conoscere i pargoli dell’asilo, scoprendo casualmente il piano ordito da Mattia De Bortoli (Cristiano Caccamo), amministratore delegato della Green Light e amante di Silvia, per mandare in bancarotta l’azienda e scappare all’estero con diversi brevetti e idee, tra cui l’Ape Robot di Ivano. 

In balia dei suoi stessi sotterfugi, Luca sta per gettare la spugna, ma sono gli stessi bambini a dargli il coraggio di salvare l’azienda e conquistare finalmente il cuore di Silvia...  

I ringraziamenti del regista Fausto Brizzi a Paolo Del Brocco di Rai Cinema che ha creduto fin dal primo giorno, anche quando il film era solo una mezza idea, al produttore Luca Barbareschi che non ha risparmiato budget e consigli per portare il prodotto al risultato tanto sperato, ad Alessandro Preziosi e Matilde Gioli che hanno recitato spesso con il nulla di fronte, e solo a film completato hanno potuto apprezzare quello che che era l'idea iniziale. Intorno a loro si è costruito un cast di attori brillanti di talento. Un ringraziamento a Nicolas Vaporidis considerato come un fratello minore riincontrato finalmente dopo 10 anni ed è stato come tornare a casa.

Un ringraziamento al bravissimo collega e amico Angelo Licata che si è dedicato alle inquadrature più delicate e laboriose con i bimbi, un’equipe di effetti speciali sul set una Babele vera e propria. Ora il giudizio passa ai piccoli spettatori. Che, si sa, sono i più esigenti di tutti. 

Cast Tecnico

Regia di  FAUSTO BRIZZI

Soggetto  FAUSTO BRIZZI

Sceneggiatura  FAUSTO BRIZZI - PAOLA MAMMINI HERBERT SIMONE PARAGNANI - MAURO UZZEO

Casting  LOREDANA SCARAMELLA - STEFANO ODDI

Aiuto regia  NICO MARZANO

Suono di presa diretta  GIUSEPPE MANFRE'

Montaggio presa diretta DANIELA BASSANI

Scenografia  PASQUALE TRICOCI

Arredatore  ROBERTO SILEO

Costumi ELENA MINESSO e VALENTINA PINTUS 

Regia della seconda unità  ANGELO LICATA

Fotografia  FEDERICO ANNICCHIARICO

Montaggio LUCIANA PANDOLFELLI

Musiche originali  BRUNO ZAMBRINI

Organizzatore generale  FEDERICO BOLDRINI

Organizzatore di post produzione DANIELE TOMASSETTI

Effetti visivi STARGATE STUDIOS MALTA

Visual Effects Supervisor  ALESSANDRO SALIS - ANGELO LICATA

Visual Effects Executive Producer  MATTHEW PULLICINO

Produttore creativo  COSTANTINO MARGIOTTA

Produttori esecutivi  CLAUDIO GAETA - GIULIO CESTARI

una Produzione  ELISEO MULTIMEDIA con RAI CINEMA

Prodotto da  LUCA BARBARESCHI 

durata: 1h34

Servizio e foto di Roberta Gulotta