QUARANTENA, COME LA VIVE UNA GIORNALISTA: BABA RICHERME

Nella foto di Marinetta Saglio: Baba Richerme, Giuliano Gemma e Puck

Non si è sottratta alla nostra mini-intervista sulla “quarantena” la giornalista Baba Richerme, colta e sensibile, critico cinematografico e inviato speciale del Giornale Radio Rai, praticamente la voce del cinema e dello spettacolo, ed anche la moglie adorata di Giuliano Gemma che era molto legato alla nostra testata Annuario del Cinema Italiano & Audiovisivi ed al suo fondatore Alessandro Ferraù. 

- Come stai trascorrendo questo difficile periodo di quarantena? 

“In realtà quasi come sempre, - è la risposta - poiché non lavoro da casa ma continuo ad andare a Saxa Rubra al Giornale Radio, quindi le mie giornate sono abbastanza, nella pratica, simili a prima. Quello che cambia è che tolto i momenti di lavoro, stando rigorosamente a casa, come tutti, non vedo più amici, non vado, ovviamente non essendoci!, alle proiezioni, ai concerti, non faccio più interviste di persona, ma faccio tutto da studio.

Ma la grande differenza è il senso di tristezza e preoccupazione che mi scuote l'animo pensando alle tante persone che a causa di questa tragedia, non hanno più un lavoro, che  si troveranno in grande crisi economica, a coloro che una casa dove stare in quarantena, non ce l'hanno e poi mi addolora profondamente pensare ai tanti anziani soli, spaventati o che stanno male e non hanno i loro cari accanto, e a chi non ha potuto star loro vicino e nemmeno salutarli un'ultima volta e sono morti soli. Questa cosa mi sconvolge, è terribile per chi se ne va e per chi resta...

Speriamo davvero, passi e si torni presto, alla vita normale".

- Che cosa ti manca di più? 

“Non poter dare e ricevere un abbraccio, un bacio, cose queste che spesso consolano e rassicurano molto e poi non poter vedere gli amici”. 

(La foto qui sopra è di Marinetta Saglio)

- Come pensi che avrebbe reagito Giuliano a tutte queste restrizioni?

“Conoscendolo, credo con grande accettazione. Certo sarebbe stato, come tutti, molto colpito da questo dramma, ma lui non amava le mondanità, avrebbe trascorso tranquillamente il suo tempo a casa,  guardando film insieme, guardando la Tv, facendo solitari alle carte, scolpendo le sue splendide sculture, leggendo copioni, telefonando agli amici”. 

Baba Richerme ci ha inviato le splendide foto che pubblichiamo in questo servizio, ed ha tenuto a precisare: “C’è anche una mia foto attualissima durante un'intervista in studio, ecco come andiamo in onda dagli Studi di RadioUno ai tempi del Coronavirus, rispettando rigorosamente regole di distanziamento, guanti e maschera! “