Skip to main content

Quarantena no stop: STEFANO BUTTAFUOCO

 22ButtafuocopremioGemma

Ci sono personaggi del cinema e della tv che non si sono fermati in questo periodo di quarantena, ma anzi sono stati preziosi per il supporto informativo e sono pronti in prima linea per rendersi utili con le loro inchieste e servizi. Fra questi, il  noto giornalista, conduttore ed inviato della Vita in diretta su Rai 1 Stefano Buttafuoco

Giornalista Rai, da anni inviato di Raiuno, Stefano Buttafuoco si contraddistingue sicuramente per il suo particolarissimo e variegato percorso professionale. 

Per anni è stato corrispondente (per il campionato di calcio italiano) della “Espn”, la televisione statunitense specializzata nella produzione di eventi sportivi più importanti del mondo, di proprietà della Walt Disney.

23ButtafuocoMax Giusti 

E’ collaboratore de “Il Messaggero”, è autore di format televisivi e docufilm a sfondo sociale ed ha partecipato a diverse manifestazioni in veste di conduttore o coconduttore tra cui il “Premio Giuliano Gemma” ed il premio “Roma Videoclip”.

Grande appassionato di sport, è anche noto per le sue telecronache di pugilato, lo sport che pratica da una vita e che ancora ama insegnare in alcuni circoli e palestre romane. 

Nella vita privata è sposato ed ha due figli: Brando ed Alessandro.

COME STAI TRASCORRENDO LA TUA QUARANTENA?

Credo che ogni situazione di emergenza e di difficoltà possa rappresentare un importante momento di cambiamento delle proprie abitudini ed un opportunità di riflessione.

Io sto continuando a lavorare come inviato per Rai 1, paradossalmente sono anche più impegnato del solito dato che “La Vita in diretta”, il programma per cui attualmente lavoro, ha allungato il proprio orario di messa in onda proprio per seguire più da vicino le vicende e gli aggiornamenti relativi al coronavirus

23ButtafuocoVerdone

Ho vissuto da vicino l’emergenza sanitaria, documentando la realtà di tanti ospedali cosi come le varie iniziative solidali della croce rossa e di tante associazioni. 

Ma lavorando in regime di smartworking ho più tempo per stare a casa con la mia famiglia. 

Da questo punto di vista ho riscoperto il piacere di una quotidianità che avevo perso. 

Ho più tempo per stare con i miei figli e con mia moglie e per condividere con loro tanti momenti che altrimenti mi sarei perso. 

Fare i compiti di scuola con loro, giocarci insieme e confrontarmi. Sembra un’ovvietà ma credo che quando tutto finirà queste piccole grandi cose mi mancheranno.

C’E’ QUALCOSA CHE AVEVI APPENA TERMINATO O CHE HAI LASCIATO IN SOSPESO? 

Ho dovuto lasciare una serie di progetti professionali, in particolare alcune serate che avrei dovuto condurre come il “Premio Anna Magnani” cui tenevo tanto e rinviato.

Il mio auspicio è che questi eventi come altri possano essere recuperati nel corso della stagione. 

Il settore dello spettacolo è stato colpito più di altri da questa pandemia e tutti ci auguriamo di riprendere quanto prima. 

C’è tanta voglia di tornare a divertirsi e di svagarci e noi che siamo i protagonisti di questi valori sentiamo particolarmente la mancanza di questo isolamento forzato.

22ButtafuocoPupi Avati

CHE COSA TI MANCA DI PIU’ ?

Mi mancano gli abbracci delle persone a cui voglio bene, le litigate con chi “mi sta sulle balle”, la possibilità di praticare lo sport nel modo più naturale del mondo e quindi con le persone e con chi condivide con te questa passione. 

In una parola, mi manca la vita reale, nel bene e nel male

QUALI SONO I TUOI CONSIGLI E LE TUE PROPOSTE PER LA RIPARTENZA? 

Il primo obiettivo da salvaguardare deve chiaramente essere il bene più importante e cioè la nostra salute. 

Ma è arrivato il momento di ripartire. E’ impensabile riniziare la nostra vita solo quando ci saranno zero contagi dal momento che questa situazione si verificherà solo quando si sarà scoperto il vaccino e quindi solo tra diverso tempo. Dobbiamo dunque entrare nell’ordine dell’idea di convivere con il Coronavirus alla stessa stregua di altre malattie.

Il mio consiglio dunque è quello di ricominciare a fare le cose che facevamo prima, con accortezza e prendendo tutte le precauzioni possibili ma senza lamentarci troppo e soprattutto senza farci bloccare dalla paura. Ci dobbiamo responsabilizzare e dimostrare di avere dentro di noi le risorse per vivere questa situazione con consapevolezza ed intelligenza

UN TUO PROGETTO PRONTO PER IL FUTURO? 

Lavorerò come inviato all’edizione estiva de “La Vita in diretta” e parteciperò ad alcune manifestazioni in giro per il nostro bel paese, tra cui la seconda edizione de “Tricase in fest”, un evento cui tengo particolarmente e che lo scorso anno ha visto la partecipazione di tanti personaggi dello spettacolo tra cui Luca Verdone, Christian Marazziti, Daniela Poggi, Beppe Convertini, Luna Vincenti e tanti altri. 

Parteciperò poi alla “Paestum Champions Holidays” che avrà luogo a Paestum dal 30 Luglio al 3 Agosto, ed a “La notte sul Golfo” che si terrà a Pozzuoli, due splendidi eventi organizzati dall’effervescente Ugo Autuori insieme a grandi professionisti come Hoara Borselli e Veronica Maya e Beppe Convertini.

Poi ci sono tanti eventi sportivi su cui lavorerò in collaborazione con la Federazione Pugilistica Italiana. 

Il pugilato è la mia passione e non vedo l’ora di reimmergermi nella magia di questo meraviglioso mondo.

(Con la collaborazione di Francesca Piggianelli)

(Foto autorizzate da Stefano Buttafuoco)