SCRIVE LUCIANO SIMONELLI: PENSANDO A CHIARA FERRAGNI
(Riproduzione testo e foto by courtesy Luciano Simonelli - copyright)
Dopo che il solo annuncio dell’ingresso di Chiara Ferragni nel Consiglio di Amministrazione della Tods ha determinato una crescita del quattordici per cento delle azioni di questo meritato gioiello del Made in Italy, sono esplose grandi fantasie sulla sua potenzialità.
Sorpresa e stupore dei neofiti del mondo digitale che con la loro sorpresa e il loro stupore hanno rivelato tangibilmente quanto sia grande la loro ignoranza sul potenziale del digitale in Italia.
Alla dottoressa Chiara Ferragni, bellissima laureata alla Università Bocconi di Milano che ha imprenditorialmente creato in questi anni un suo impero online coniugandolo onorevolmente anche con le necessità del sociale, si appella ora anche il mondo dei libri, della editoria dei libri. Ma credo che Chiara Ferragni sia così preparata ed intelligente da non cadere nelle suggestioni di quel mondo editoriale che mi diceva paternamente, quando nel 1995 mostravo alla Fiera del Libro di Torino, nello stand Rusconi, del gruppo editoriale che allora dirigevo, una serie di monitor con il catalogo online dei libri pubblicati - “Ma, Simonelli, Internet non avrà futuro”.
Se Internet ha avuto un futuro dal 1995 ad oggi lo dice la Storia ed anche quella della dottoressa Chiara Ferragni. E lo dico anche io che un anno dopo quella “storica” affermazione ho creato una casa editrice, Simonelli Editore, fin da allora focalizzata su quella che nel 1995 era l’editoria del futuro ed oggi è una realtà.
Ecco, non credo affatto che Chiara Ferragni si lascerà accostare editorialmente parlando, alla figura di quel Charles Michel, ex premier belga, attuale Presidente del Consiglio Europeo che non ha pensato affatto di tutelare la dignità della Presidente della Commissione Europea Ursula von der Layen non facendo nulla per evitare che il presidente turco Erdogan la umiliasse e la emarginasse su di un divanetto per sedersi alla sua presenza.
L’eBook è appunto, nell’attuale mondo editoriale, non soltanto italiano, un po’ come la Presidente Ursula von der Layen seduta sul divanetto, emarginata di fronte a quelli che credono di essere poteri editoriali più forti.
Sì, l’eBook, non decolla, non si vuole fare decollare.
Lo si ammette soltanto come “fotocopia digitale” di quanto è già stampato in volume e già presente nelle librerie.
La storia dello sviluppo economico mondiale è piena di esempi di casi in cui si è ritardato, volutamente, il decollo commerciale di questo o quell’altro business per difendere e proteggere uno status quo.
È questo anche il caso dell’eBook che, soltanto per fare un esempio, potrebbe rivelarsi destabilizzante di tante posizioni editoriali di rendita come quella dei libri di testo.
Ebbene, mi auguro che la dottoressa Chiara Ferragni, se decide di volgere il suo sguardo verso il mondo della editoria dei libri, continui a seguire quella che fino ad oggi è stata la sua rotta. Continui cioè sulla strada dello sviluppo e dell’innovazione e non si lasci affascinare e coinvolgere dalle sirene di quella editoria che nel 1995 sosteneva che Internet non avrebbe avuto futuro e che ora si improvvisa come innovatrice.
In questi ultimi venticinque anni io non ho cambiato rotta: nonostante la persistente reiterazione di scetticismo editoriale, nonostante l’assenza di investitori visionari - quel tipo di investitori in stile anglosassone che per anni ed anni hanno sostenuto realtà ora osannate come Amazon prima che facesse profitto - nonostante tutto, sono sempre qui, con i miei 1065 titoli di eBook Originali in Catalogo, con molti di questi in chiave multimediale in un mix di parole, video, foto, audio, sperimentando costantemente evoluzioni tecnologiche, con audiolibri, videolibri, con una piattaforma di distribuzione e vendita, con format social di video, con un progetto per far nascere globalmente il Made in Italy dell’eBook che potrebbe creare, oltre ad un ottimo business di catalogo, anche molti posti di lavoro. Ed infine, un know how di venticinque anni nel settore, credo niente affatto marginale, che sono pronto a trasmettere.
Tutto, sarebbe già pronto e a disposizione di chi sa davvero guardare avanti come lei, dottoressa Chiara Ferragni.
Luciano Simonelli, Giornalista, scrittore, editore, filmmaker. Nel '95 crea SimonelliEditore, e lancia gli eBook in Italia.