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STEFANO CAPRIOLI, il suo amore per la musica, i suoi consigli ai giovani

 

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Il Maestro Stefano Caprioli (Foto di Federico Riva)

In attesa del Forum Incontri predisposto dall’ACMF - Associazione Compositori Musiche da Film a Venezia 78. per mercoledì 8 settembre prossimo dalle 18,30 all’Isola Edipo - Spazio GdA, abbiamo incontrato il Maestro Stefano Caprioli, per una breve chiacchierata sul lavoro in un settore così importante qual è quello della musica nel cinema. Stefano Caprioli ha un curriculum importante: Musicista, Compositore per teatro, televisione e cinema, si è diplomato al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia; compone colonne sonore per cinema e televisione. E' nel Consiglio Direttivo dell'ACMF.

Al Maestro Caprioli poniamo due domande:10Caprioli

- Da Corsa di primavera a L’amico d’infanzia, da Amarsi può darsi a Sacco e Vanzetti,  L’uomo che rubò La Gioconda, Feisbum, Natale a 4 zampe… e poi Non è stato mio figlio, Il bello delle donne alcuni anni dopo…. Solo per citare alcuni dei titoli di film e fiction per i quali hai scritto la musica, generi diversi, storie diverse… Qual è il genere che preferisci?

"I film in costume, le grandi saghe familiari, gli amori impossibili tratti dai grandi romanzi ottocenteschi. Amo i grandi temi realizzati orchestrando per grandi organici, temi incisivi di poche misure ma grande impatto. Quando riesco a comporre per questo genere di produzioni filmiche riesco ad attingere a tutto il bagaglio musicale che ho respirato negli anni del Conservatorio, che erano anche gli anni della mia adolescenza, e del grande cinema". 

- Il sogno di molti giovani: diventare musicista. Che cosa consiglieresti ?

"Studiare sicuramente, ma anche non accontentarsi della prima intuizione musicale ma, semmai, partire da quella per costruire un progetto musicale che abbia spessore, onestà intellettuale ed efficacia sulle immagini cui andrà abbinata. Bisogna avere una grande curiosità verso gli stili e i generi musicali, sugli strumenti acustici ed elettronici che esistono. Essi sono come la tavolozza per i pittori." 

Fra i tanti titoli che compongono il curriculum cinetelevisivo di Stefano Caprioli, ricordiamo: Corsa di primavera, Dove comincia la notte, Dichiarazioni d'amore, L'amico d'infanzia, Barnabo delle montagne, Come due coccodrilli, La missione, Amarsi può darsi, Storia di guerra e amicizia, La cittadella, Cime Tempestose, Meucci, Sacco e Vanzetti, La Freccia Nera, L'uomo che rubò la Gioconda, Crimini, Io e Mamma, La Perfezionista, Zone of the dead, Il sangue e la Rosa, Un amore di strega, So che ritornerai, Feisbum (ep. L’arte di arrangiarsi), Sangue Caldo, Pupetta la ragazza con la pistola, Natale a 4 zampe, The Elevator, I segreti di Borgo Larici, Furore - Il vento della speranza, Maid for you, Archivio Segreto Vaticano, L'esercito più piccolo del mondo, Non è stato mio figlio, Ho amici in paradiso, Il bello delle donne - alcuni anni dopo.

www.stefanocaprioli.com

A cura di Roberta Gulotta, Testimonial Internazionale dell’Annuario del Cinema Italiano & Audiovisivi

(Foto autorizzate dal Maestro Stefano Caprioli - La foto di apertura è di Federico Riva)